Viaggio in Messico


Relax nella Costa Maya

Durata
18 Giorni
Prezzo di partenza
1.900,00 €

Primo giorno – Arrivo a Cancun
Al vostro arrivo all’aeroporto sarete accolti da un nostro rappresentante che vi assisterà nel ritiro della vostra autonolo e vi accompagnerà al vostro albergo, splendido e lussuoso quattro stelle, perfettamente ubicato sulla spiaggia di Cancun : l’ideale per smaltire in relax il jetlag e prepararvi per lo spettacolare viaggio che vi aspetta. Qui, dopo aver cenato presso il ristorante gourmet dell’hotel o in uno dei tanti ristoranti di Cancun, passerete la vostra prima notte messicana.

Secondo giorno – Playa del Carmen
Al mattino, dopo colazione, inizierete la vostra avventura immettendovi nella strada litoranea, primo tratto tratto della “Carretera Federal 307” e percorrendo i 70 chilometri circa che separano Cancun da Playa Carmen, la vostra meta di oggi.
Arrivo e sistemazione presso l’albergo sulla spiaggia di Playa Carmen, con prima colazione.
Meno “turisticizzata” di Cancun, a Playa del Carmen si comincia a percepire il sapore autentico dello Yucatan e la sua atmosfera rilassata. La spiaggia è splendida e, se avrete recuperato completamente dopo il lungo volo di ieri, potrete praticare snorkeling accompagnati in barca sulla barriera corallina da una guida locale oppure, se desiderate apprendere i primi rudimenti e le elementari misure di sicurezza per praticare questa attività, potrete frequentare una prima lezione impartita da un esperto snorkeler del posto. Saprete a chi rivolgervi per usufruire di questi servizi consultando il vostro roadbook. Cena e pernottamento

Terzo giorno – I Cenotes e Puerto Morelos
Oggi conoscerete due fenomeni naturali tipici dello Yucatan: la barriera corallina e i cenotes. Andrete infatti in 2 escursioni da Puerto Morelos: la mattina alla barriera corallina, dove, in tutta sicurezza, potrete praticare lo snorkeling o lo scuba diving ed ammirare i coloratissimi abitanti della barriera. Non barate sul vostro livello di abilità in queste due attività in modo che la guida sappia regolarsi sul cosa potete o non potete fare in sicurezza! Il pomeriggio sarà la volte dei cenotes, in escursione autogestita. Questi larghi inghiottitoi d’acqua dolce, spesso circolari, dalle acque cristalline e trasparenti, fanno parte di un’intricatissima rete di fiumi, laghetti,e grotte che percorre il sottosuolo dello Yucatan. Ne visiterete diversi, percorrendo La Ruta de los Cenotes. Le immersioni, con boccaglio o bombole, nell’acqua cristallina ed incredibilmente trasparente dei cenotes procurano emozioni indimenticabili ed assolutamente diverse dalle emersioni in mare.
Al termine, rientro a Playa Carmen, cena e pernottamento.

Quarto giorno – Tulum e le vestigia Maya
Al mattino trasferimento a Tulum (60 km) per il vostro primo incontro con la cultura Maya. Le rovine di Tulum, unico sito Maya in riva al mare, dominano le spiagge ed il mare sottostanti da una spettacolare scogliera e questa loro particolare e scenografica posizione le riscatta dal non essere all’altezza di altri siti in quanto a grandiosità e bellezza. Infatti Tulum è il secondo sito Maya, dopo Chichèn Itzà per il numero di visitatori. Ma prima di arrivare a Tulum, lungo il tragitto, vi consigliamo una sosta ad Akumal, dove potrete tuffarvi ed osservare le grandi tartarughe di mare.
Arrivo nel pomeriggio aTulum in un delizioso insieme di cottages tra le palme e, naturalmente, in riva al mare. Sistemazione in doppia, colazione inclusa

Quinto giorno –  Immersioni nel Gran Cenote
Siete a Tulum, dove i Maya realizzarono un porto commerciale, ancora fiorente quando vi arrivarono gli spagnoli nel 16° secolo. Ciò che rimane oggi non vanta certamente l’imponenza e la maestosità di altri siti Maya, ma la particolare posizione a picco sul mare regala a chi visita queste rovine un’emozione indimenticabile.
Dopo aver dedicato la mattinata alla visita autogestita del sito archeologico, nel pomeriggio vi aspetta un’escursione ad un’altra meraviglia di quest’area: il Gran Cenote, un enorme insieme di caverne, con stalattiti e stalagmiti. Agli inesperti, basterà immergere la sola testa per poterne ammirare la bellezza, mentre per gli esperti scuba divers sarà una delle più belle immersione che possano desiderare. Rientro in albergo e pernottamento

Sesto giorno – Parco di Xel’ha
Oggi vi aspetta un’altra straordinaria esperienza al parco acquatico di Xel’ha, il “luogo dove nasce l’acqua”. Probabilmente la definizione “parco acquatico” può far storcere il naso a qualcuno ma…tranquilli, non si tratta di un enorme acquario artificiale ma di un ecosistema unico e ben curato; certamente un acquario, ma naturale, dove si mescolano le acque del mare e quelle dolci delle sorgenti e di fiumi sotterranei per formare un irripetibile e straordinario ecosistema dove numerosissimi pesci tropicali trovano il loro habitat ideale. Un’esperienza, anzi, una serie di esperienze da non perdere in un’eccitante giornata che non si dimenticherà facilmente. Qui potrete nuotare fra delfini e tartarughe, immergervi in lagune brulicanti di pesci tropicali ed in grotte, visitare i siti archeologici all’interno del parco. Al termine della visita, rientro in albergo e pernottamento.

Settimo giorno – La Riserva Biosfera di Sian Ka’an
Se ieri avete trascorso la giornata nel “luogo dove nasce l’acqua” (in lingua Maya, Xel’ha) la giornata odierna sarà dedicata all’escursione nel “luogo dove nasce il cielo” e cioè la Riserva della Biosfera di Sian Ka’an, una tra le più vaste aree protette del Messico, una specie di “summa” degli ecosistemi presenti nello Yucatan. Il parco è in fatti composto per un terzo da foresta pluviale, un terzo da paludi e zone umide ed un terzo da aree marine, barriera corallina compresa. Tutte le specie di felini selvatici presenti in Messico abitano le aree del parco; vi sono poi scimmie ragno ed urlatrici, altri mammiferi come tapiri e cervidi. Sulle spiagge depongono le uova le tartarughe di mare e le zone umide offrono rifugio ideale per nidificare e riprodursi ad oltre 300 specie di uccelli.
Al termine dell’escursione, rientro in albergo e pernottamento.

Ottavo giorno –  La Laguna di Bacalar
Giornata di trasferimento. Oggi ci allontaneremo dalla costa per percorrere la “carretera federal 307”. Non vi sono altre vie di comunicazione per arrivare al sud della penisola da Tulum: bisogna aggirare la riserva della biosfera di Sian Ka’an. Attraverseremo quindi l’interno dello stato del Quintana Roo, passando per l’agglomerato urbano di Felipe Carrillo Puerto che non presenta particolari motivi d’interesse. In circa 2 ore e mezza giungeremo alla nostra meta odierna, un delizioso Hotel in riva alla laguna di Bacalar.. Pernottamento in doppia, colazione inclusa.

Nono giorno, decimo, undicesimo, dodicesimo e tredicesimo  giorno -Mahaual
Al mattino, dopo colazione, riprenderete il vostro viaggio e vi dirigerete nuovamente verso la costa.
In meno di due ore, percorrendo una strada un po’ meno comoda ma molto più scenografica della 307, arriverete a Xalak e, dopo esservi sistemati in una camera in hotel in riva al mare (in doppia con colazione inclusa), potrete concedervi un po di relax, oppure avventurarvi subito in una breve escursione di snorkeling o di bird watching. Durante queste tre giornate sono previste due escursioni di snorkeling in due location differenti., una di due ore nel Parco Marino nazionale di Xcalak, e una di cinque ore; durante quest’ultima vi immergerete in diverse località in oceano e lungo il fiume Bacalar Chico, quindi, entrati nella baia di Chetumal, navigherete lungo antichi canali commerciali maya prima di giungere a Bird Island .
Nota: l’escursione a Bird Island non verrà effettuata se si sceglie l’opzione Belize

OPZIONE BELIZE (San pedro e Blue Hole)
Decimo e undicesimo° giornoVisita di 2 gg in Belize e alla sua Barriera Corall
Due giornate di varie attività outdoor: snorkeling o/e scuba diving; bird watching; pesca; gite lunghe il fiume. Una giornata intera sarà dedicata, in barca e con guida, all’escursione in Belize con visite a San Pedro (vi dice niente questo nome? Via! “La Isla Bonita” della regina del Pop!) ed al famosissimo e spettacolare Blue Hole, la dolina carsica al largo delle coste del Belize, quasi perfettamente circolare, largo circa 300 metri e profondo 123. E’ di grande interesse per gli scuba divers, soprattutto per le sue pareti che presentano stalattiti lunghe fino a 12 metri. Ma anche gli snokelers e gli amanti del mare in genere saranno affascinati da questo fenomeno geologico.
Notte del decimo giorno in hotel 3 stelle a San Pedro con colazione inclusa.
L’11° giorno, dopo l’escursione al Blue Hole, rientro in barca a Xcalak, stesso hotel della notte del non giorno. Cena e pernottamento.

Riprendendo la litoranea verso nord, dopo avervi percorso una sessantina di panoramici chilometri, giungeremo a Mahahual, altro paradisiaco resort dove trascorreremo i prossimi cinque giorni. Tanto per cominciare, dopo esserci sistemati in albergo, nel pomeriggio andremo in escursione con guida al banco di Chinchorro, al largo della costa di Mahahual. Il banco è Riserva della Biosfera dal 2003 ed è considerata il ”campo giochi dei sub”. Resto del tempo a disposizione per relax in spiaggia

Quattordicesimo e quindicesimo giorno – Punta Allen
Tappa di trasferimento verso nord, la più lunga del tour: un percorso obbligato di 310 chilometri per arrivare, a Punta Allen aggirando la riserva della biosfera di Sian Ka’an e ripassando per Felipe Carrillo Puerto. 2/3 ore di viaggio ricompensate dalla bellezza della nostra meta odierna: un angolo da fine del mondo, un piccolo villaggio di pescatori che conserva ancora la sua atmosfera tranquilla e rilassata, anche se a pochi chilometri dalle piste più battute dei turisti. Dopo esservi sistemati in albergo, potrete godervi un meritato pomeriggio di relax in spiaggia. Se davvero il fascino di questi luoghi non vi ha tanto conquistato che non vi soddisfi il solo nuotare, per osservare gli splendidi panorami intorno a voi potrete scegliere fra trekking nella giungla, kayak nella baia o anche un tour in barca con guida locale.

Sedicesimo giorno – Isola di Cozumel:  la barriera corallina
Oggi tappa di trasferimento di 120 km per Playa Carmen,e da qui, traghetto per Isola di Cozumel. L’isola è recentemente diventata meta di diverse navi da crociera, ma si può facilmente sfuggire all’affollamento turistico. Ma si possono facilmente evitare i luoghi più frequentati senza impedirvi di godere delle attrazioni naturali dell’isola come la barriera corallina vicinissima alla spiaggia nella costa sud occidentale ed il parco Chankanaab con le sue acque poco profonde ma popolate di pesci tropicali. Unico neo della costa orientale, le acque troppo mosse: fate il bagno solo dove vedete altra gente farlo!
Il tour previsto per oggi comincia su un traghetto che per una quarto d’ora circa navigherà lungo la costa occidentale da San Miguel, e poi proseguirà in sottomarino, per circa tre quarti d’ora, per ammirare al meglio la barriera corallina.

Diciassettesimo giorno – Snorkeling fra mante e Leoni marini
Stamattina vi attende un’altra emozionante esperienza: nuoterete con le mante. In piccoli gruppi riceverete istruzioni sulle elementari regole dello snorkeling, o dell’immersione con le bombole, se preferite, e su come approcciare questi splendidi pesci. Poi vi immergerete, sotto il vigile sguardo delle esperte guide, in tutta sicurezza, fra le mante e tutta la coloratissima fauna marina che le accompagna. Potrete nuotare fra loro, nutrirle e toccarle. Naturalmente vi verrà fornito l’equipaggiamento. Dopodiché potrete rilassarvi sulla spiaggia e, se volete, acquistare le foto dell’esperienza appena fatta.
Il resto della giornata sarà dedicato alla visita autogestita al Parque Punta Sur, con le sue lagune e mangrovie. Da non perdere il panorama dall’alto del faro e la mezzaluna di sabbia con il giro in barca compreso nel prezzo del biglietto. Rientro presso il vostro hotel e pernottamento

Diciottesimo giorno – Ritorno a Cancun e volo di rientro
Dopo colazione, imbarco sul traghetto per Playa Carmen; da qui proseguimento per l’aeroporto di Cancun, rilascio autovettura a nolo e volo di rientro